Ritrovato il dipinto l’Otello e Desdemona di Chagall

Il famoso dipinto di Chagall ritrovato dopo 30 anni: l’analisi del New York Times sul mistero dell’opera scomparsa

L’FBI ha portato alla luce un quadro che, ormai da anni, era caduto nell’oblio: è stato ritrovato il dipinto ‘Otello e Desdemona‘ di Chagall, sparito da circa 30 anni a causa di un furto.

Il quadro, ispirato alla famosissima opera di William Shakespeare, nel 1974 era stato valutato tra i 50.000 e i 65.000 dollari, perciò non stupisce che abbia attirato le attenzioni dei ladri di opere d’arte, pronti a qualunque costo pur di accaparrarsi un’opera tanto preziosa.

Di questo ritrovamento ne ha parlato anche il New York Times, che ha spiegato come l’Fbi è riuscita a scovare il quadro dopo anni di oblio e ricerche inutili.

Quando è stato rubato il dipinto?

Una coppia di anziani signori, negli anni ’20, aveva deciso di acquistare il dipinto: i coniugi Hellers, appassionati di arte, abitavano nell’Upper East Side di Manhattan, e la loro abitazione poteva definirsi un museo privato. Nella loro villa a New York possedevano una quantità di quadri, gioielli, tappeti, mobilio e argenteria per un valore di 600.000. Non c’è da stupirsi che avessero attirato l’attenzione di ladri di professione.

Nel 1988 avvenne il furto: mentre i due coniugi si erano ritirati per una breve vacanza nella villa a Aspen, in Colorado, i ladri non lasciarono sfuggirsi l’occasione. Quando gli Hellers tornarono a casa, il loro “museo” era sparito: i ladri avevano rubato tappeti, gioielli, argenteria e il preziosissimo quadro di Chagall.

Chi erano i ladri: analisi del New York Times

Sembra che i ladri che entrarono nella villa dei coniugi Hellers fossero dei criminali legati alla mafia bulgara: scavalcarono il cancello provvisto di allarme antifurto e, con mani coperte da guanti, portarono via non solo lo Chagall, ma anche numerose opere di Picasso, Renoir, Lèger e Hopper.

Secondo gli investigatori che iniziarono l’indagine nel 1988, i ladri rimasero tranquillamente nell’appartamento per più giorni, prendendo tutto il tempo necessario per svaligiare la ricca casa degli Hellers.

Fino ad ieri l’FBI non era riuscita neanche a trovare un indiziato, per questo il tragico furto sprofondò nell’oblio la meravigliosa opera di Chagall.

12 Aprile: il Ritrovamento

Il 12 Aprile, i procuratori federali di Washington, hanno ritrovato il dipinto di Chagall, datato 1911. L’opera è stato scoperta grazie ad un vecchio ladro in punto di morte, che durante la sua vita  era stato coinvolto nel mercato nero di opere d’arte controllato dalla mafia bulgare.

L’ex ladro, malato terminale, prima di morire ha voluto redimersi con un gesto importante: ha voluto comunicare che la famosa opere di Chagall si trovava proprio nella sua soffitta. Mark Hess, l’agente speciale di FBI’s Art Crime Team, dopo aver parlato con il criminale ha rilasciato la sua dichiarazione:

“La decisione del ladro è stata parzialmente motivata dalla sua imminente morte. Ha parlato di voler incontrare il suo creatore e di cercare di redimere la sua coscienza per fare le cose per bene prima di morire”

L’olio su tela raffigurante Otello con una spada in mano, che fissava una Desdemona sdraiata, aveva languito per anni in un attico del Maryland, proprio nella soffitta del ladro in punto di morte.

Le opere d’arte, che sono state valutate a $ 750.000 al momento del furto, al momento vale milioni nel mercato dell’arte contemporaneo.