Riforma Copyright: Parlamento Europeo approva articolo 11 e 13

Gli europarlamentari votano a favore della riforma sul Copyright: 438 voti a favore, 226 contrari e 39 astensioni.

Diritto Copyright parlamento europeo

Il Parlamento UE approva la proposta della riforma delle norme sul Copyright nell’Unione Europea. La riforma è una delle più contestate in quanto inasprisce la libera circolazione di testi e immagini altrui sulla rete. Nel contestato articolo 11 si paventa la possibilità da parte degli editori di bloccare la circolazione o chiedere il pagamento dei diritti per anche piccole porzioni di testo.

Entusiasta il Presidente Tajani che su Twitter parla di vittoria per la creatività degli autori europei, ma non tutti sono d’accordo con questa tesi. Uno di questi è proprio il Movimento 5 Stelle che così commenta:

“Con la scusa della riforma del copyright, il Parlamento europeo ha di fatto legalizzato la censura preventiva. Il testo approvato oggi dall’aula di Strasburgo contiene l’odiosa link tax e filtri ai contenuti pubblicati dagli utenti. È vergognoso! Ha vinto il partito del bavaglio”

La legge già era stata discussa a Luglio e rimandata a Settembre per volere degli stessi europarlamentari.

Riforma Copyright: le proteste in rete

La piattaforma più attiva nel contrasto della norma è proprio Wikipedia Italia che fu oscurata per volontà dei membri lo scorso Luglio. Ora è in atto un’altra protesta che prevede l’oscuramento di tutte le immagini della piattaforma.

Contestato anche l’articolo 13 che prevede – per le grandi piattaforme come Wikipedia stessa, Twitter, Facebook e quant’altro – di vigilare sull’attuazione della norma, un’autostrada verso la censura preventiva secondo molti. Sotto minaccia di un’ingente multa le piattaforme dovrebbero guardarsi da far pubblicare immagini col sentore di essere coperte da copyright.

La negoziazione è comunque ancora aperta: ora la palla passerà alla Commissione Europea che dovrà ricavarne una direttiva.

Scritto da Matteo Squillante

Napoletano di nascita, attualmente vivo a Roma. Giornalista pubblicista, mi definisco idealista e sognatore studente di Storia presso l'Università di Roma Tor Vergata. Osservatore silenzioso e spesso pedante della società attuale. Scrivo di ciò che mi interessa: principalmente politica, cinema e temi sociali.