Incendio alla Gaiola: Mare Inquinato da Gasolio (FOTO)

La denuncia di una Onlus che si occupa del Parco Marino Protetto della Gaiola. Richiesta indagine per danno ambientale.

Incendio Gaiola Mare Inquinato
Foto da Pagina Facebook "CSI Gaiola Onlus"

Probabile disastro ambientale alla Gaiola, parco marino protetto e piccolo angolo di mare urbano per i cittadini napoletani. Uno yacht ancorato ai margini dell’area protetta (e quindi autorizzata) sarebbe andato a fuoco nella giornata di ieri lasciando detriti e materiali di rifiuti all’interno del parco protetto.

La denuncia arriva dall’associazione “CSI Gaiola Onlus”, attiva nell’ambito della Gaiola.

Incendio Gaiola, le parole dell’associazione

Oggi la nostra povera Gaiola è stata vittima di un altro duro colpo. I fondali, le coste ed il mare sono stati invasi dai detriti carbonizzati e dalla nafta dello yacht di 15 m bruciato ed andato a fondo al largo di Trentaremi ieri pomeriggio. Abbiamo scritto a tutte le autorità competenti a partire dal Ministero dell’Ambiente per chiedere che si facciano i dovuti accertamenti per Danno Ambientale.

Sul posto sono arrivati vigili del fuoco e capitaneria di porto per spegnere subito l’incendio, ma le foto pubblicate questa mattina dalla stessa pagina facebook restituiscono le immagini di un mare ancora pieno di gasolio.

Un danno ambientale che danneggia Napoli e i pochi spazi di natura vera ancora protetti.

L'iridescenza dalla chiazza di nafta sprigionatasi dallo yacht affondato che ancora ieri sera colmava l'intera cala S. Basilio…

Gepostet von CSI Gaiola Onlus am Freitag, 11. Mai 2018

Scritto da Matteo Squillante

Napoletano di nascita, attualmente vivo a Roma. Giornalista pubblicista, mi definisco idealista e sognatore studente di Storia presso l'Università di Roma Tor Vergata. Osservatore silenzioso e spesso pedante della società attuale. Scrivo di ciò che mi interessa: principalmente politica, cinema e temi sociali.