Chiara Appendino indagata per i fatti di piazza San Carlo a Torino?

(ANSA/ALESSANDRO DI MARCO)

La sindaca di Torino Chiara Appendino sarebbe stata iscritta nel registro degli indagati nell’ambito dell’indagine sui noti e tragici fatti di Piazza San Carlo durante la finale di Champions League dello scorso 3 giugno. A riferirlo è il Corriere della Sera che parla di atto dovuto in seguito alla denuncia di uno degli oltre 1500 feriti, ma sia la Procura che la sindaca stessa hanno smentito tale ipotesi.

I fatti di Piazza San Carlo

Era gremita di tifosi della Juventus Piazza San Carlo la sera del 3 giugno mentre il maxi schermo trasmetteva la finale di Champions League contro il Real Madrid. All’improvviso scoppia il panico, forse per l’allarme lanciato da qualcuno di un’esplosione mai avvenuta, e parte il ”fuggi fuggi” che causerà la morte di una donna e il ferimento di altre 1500 persone.

Quali responsabilità della Appendino?

In attesa di scoprire se realmente questa iscrizione nel registro degli indagati ci sia stata o meno, si discute tanto sulle ipotetiche responsabilità dell’Amministrazione comunale di cui l’Appendino è, ovviamente, rappresentante. Basterebbe anche che una sola delle persone presenti quella sera presentasse denuncia per rendere automaticamente la sindaca indagata, ma le eventuali responsabilità dell’organizzazione dell’evento sono tutte da accertare e soppesare. Al di là delle falle nell’organizzazione, quanto successo quella sera è molto frutto della sfortuna e del clima di panico inconscio che tutti noi oramai viviamo quotidianamente.

Nato ad Aversa (CE) il 22 agosto 1994 e laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno. Giornalista pubblicista, collaboro con i siti di Content Lab dal 2015 occupandomi di sport, politica e altro.